sabato 28 aprile 2007

amore e attrazione, aforismi e delusione


E possibile provare qualcosa di forte per chi mai si è visto e da poco si conosce?
Cos'è la sensazione che senza sentirlo la giornata è vuota,
per quanto poco dica, basta anche solo una parola..
un sogno o un illusione, non vorrei ingannarmi
un'altra volta ancora

Se non so che nome dare a ciò che vivo, sento e provo
non riesco nemmeno a decifrare i messagi del cuore
e l'istinto pare aver perso finalmente il sopravvento,
come pensarti,
non so pensare...

Sembra un trabocchetto, uno scioglilingua
un gioco, un aforisma,
ma vorrei non fosse un sogno e nemeno delusione,
sarei illuminata dall'aver ritrovato
quel che credevo per sempre dalla mia portata si fosse allontanato..

Scopriremo vivendo quel che noi potremo creare,
dato che oramai il destino ci ha
quasi
fatto incontrare...

drunk

Drink, not to be drunk
but to be in the present, and not in the past.
Terrible is living with gost,
thinking about things you have done,
things you don't want have done,
prisoner of your own mind.
But is easy be in the present
saying:

this is the last one...
this is the ast one...
this is the last one...
and be drunk, no things, no matters, only alcool...and dark.

martedì 24 aprile 2007

miskina


sono una illusa,
sono meschina,
sono nuddo mischiaro cù'nnente.

il tempo fugge veloce agli occhi,
ma nel ricordo devono
permanere eterne
le persone che hanno vissuto lottando
e sono morte per le loro idee,
che a detta di alcuni eran sbagliate,
fastidose.
per questo si sono arrogati il
diritto divino di decidere della vita
e della morte.
a peppino
e gli altri,una foglia per tutto un albero
privato dei frutti migliori..

ode al cacao

Verdi, pesanti frutti pendono
da alti alberi sferzati dalle piogge battenti,
che scure mani colgono
rudi e delicate, segnate e pulite,
sofferenza e dolcezza unite
sotto quei rami umidi per un istante
di una vita..
Poi il miele che sprigionano,
appiccicoso e trasparente
sotto mille piedi che sobbalzano
cantando, urlando, piangendo, suonando, sognando..
e i sogni, ci uniscono a loro
assaporando il tanto lieve cioccolato
prodotto da dura sofferenza
lega sogni neri bianchi rossi e gialli,
persi nella delizia scura,
oscura più del malvagio peccato,
soave del più angelico viso,
nettare in origine mortale la cui lavorazione rende energia vitale.
lode al c a c a o
al sudore e dolore, alla lussuria e cupidigia.